Progettazione e realizzazione di artefatti cognitivi per la didattica realizzati dagli studenti per gli studenti!
L’idea, di realizzare strumenti didattici fai da te (D.I.Y), è partita dalla richiesta da parte di alcuni alunni della classe 2ˆC che desideravano realizzare un’Aula di Robotica e Making. Un laboratorio dove utilizzare la stampante 3D e i vari accessori. Dopo la realizzazione del laboratorio, abbiamo iniziato a ragionare su cosa stampare risolvendo l’esigenza di creare artefatti cognitivi utili per le materie come scienza, geometria, Tecnologia, arte, ecc…
I primi progetti sono stati modelli anatomici e in seguito Tangram e sopratutto Puzzle Pitagorici che a permesso l’integrazione di un alunno con sostegno .
I progetto Puzzle Pitagorici nasce dalla collaborazione tra il docente di sostegno della classe 2ˆC (docente che segue un allievo affetto da fobie che non gli permettono la normale frequenza scolastica) e la docente di matematica. Obiettivo era di cercare di coinvolgere l’alunno in attività della classe per abituarlo gradualmente a stare negli ambienti scolastici e con i compagni. Nelle ore di geometria la classe stava iniziando ad affrontare la scoperta del teorema di Pitagora tramite l’analisi di una macchina matematica, un artefatto cognitivo per una didattica “Learning by doing” cioè una didattica in cui si impara manipolando oggetti matematici, riproducendoli e ricostruendoli. L’idea è stata quella di coinvolgere l’alunno nella riproduzione di tali artefatti utilizzando la stampante 3D.. Successivamente si è pensato di proporgli la produzione di puzzles pitagorici da far utilizzare a tutta la classe per una sfida. L’attività aveva il duplice scopo di stimolare l’alunno a entrare negli ambienti scolastici per creare gli artefatti con la stampante 3D e di progettare dei laboratori di matematica divertenti in classe per imparare il teorema di Pitagora. I compagni, divisi in gruppi, attraverso un gioco si sfidano imparando.