La mostra conclude un primo ciclo di quattro eventi espositivi ed itineranti con le più dinamiche ricerche artistiche contemporanee, tenutesi a mezzo della più ampia sperimentazione linguistica fra estetiche ed etiche mediali. Attraverso il partenariato tra SUDLAB Italia e la galleria di ricerca WHITEBOX di New York Mediamorfosi 2.0. Act_02 Experiences and context designers… accoglierà i lavori-video e le ricerche di artisti internazionali insieme ad una sezione di autori emergenti, debitamente selezionati da un osservatorio critico-mediale, allo scopo di censire uno spaccato culturale dell’Italia d’oggi, in una raccolta di pratiche culturali improntate sulla flessibilità operativa di una nuova propensione che sposa i social network ai social designers (experience designers). Gli artisti invitati a partecipare all’evento dialogheranno tra loro valorizzando e promuovendo l’ascesa di una progettazione interdisciplinare, con differenti operatività in grado di condurre ad una riflessione su arterità, neomedialismo, metalinguaggi e multimedialità. Le opere si troveranno quindi a fecondare uno spazio dinamico e sensibile alla nascita di nuovi profili di ricerca dell’attuale scena artistica con interventi online e onlive.
Mediamorfosi 2.0 ACT_02 esamina il mutamento nella storia dell’arte mediale attuale cercando di scattare una foto di gruppo su un’area work in progress. Il primo effettivo punto su cui si basa la verifica della rivoluzione mediale è data dal fatto che la modernità sta diventando una società delle reti (TCP/IP) e che quindi una tale struttura condiziona la disposizione stessa della pratica artistica ed estetica. Nell’era di Internet e dei social network cosa bisognerebbe fare? Si possono distruggere le radio e le televisioni e si possono bruciare i libri e i giornali? Oppure esistono altre soluzioni, che consentano di muovere dal piano della negatività e del rifiuto al piano della costruttività e dell’azione? Act_02 vuole esporre con chiarezza le immagini, le esperienze e soprattutto i contesti che permettono all’arte contemporanea di autogestire i tratti più radicali della mediamorfosi.
ARTISTS & SOCIAL DESIGNERS
Az.Namusn.Art / Elle Burchill / Massimo Cartaginese / Paolo Cirio / gr.gr. / Silvia Hell / Ali Hossaini / Fabio Melosu / Derek Ogbourne / OPLA+ / Porka’s P.Proj / Gianfranco Pulitano / Carl Skelton e il sound designer Carlo Castellano
A cura di Gabriele Perretta